top of page

Progetto D-VINO

Il progetto D-VINO, nasce dalla necessità di formare sul vino e sui  territori del vino gli allievi degli Istituti  Alberghieri e Turistici​

​

  • Introduce un metodo di apprendimento basato sull’esperienza pratica e sull’uso della tecnologia.

  • Mette a contatto gli studenti con l’intera filiera produttiva del vino: vigneti e cantine, ristorazione, enoteche, giornalisti e addetti alla comunicazione e al marketing, sommelier ed esperti perché le Donne del Vino comprendono professioniste di tutti questi settori.

  • Aumenta le prospettive di lavoro dei futuri professionisti del settore alberghiero e turistico​​

Progetto D-VINO 01 (FILEminimizer).jpg
  • Migliora la consapevolezza del consumo responsabile e trasforma i giovani in «educatori» dei propri coetanei con un effetto virale

  • Accresce le prospettive di sviluppo dei distretti del vino e delle imprese che producono, somministrano e vendono vino, potenzia l’offerta e la fruizione di «esperienze» enoturistiche.

​

LO SCENARIO ATTUALE - Istituti Alberghieri

Alcuni istituti hanno già introdotto il vino fra le materie di insegnamento anche se il numero di ore risulta spesso insufficiente per dare ai giovani le competenze richieste dalle imprese di ristorazione. 

Il vino costituisce circa 1/3 dei ricavi dei ristoranti, dove il prezzo di vendita del vino è circa 2,5 volte quello di acquisto per la bottiglia e circa 5 volte il prezzo di acquisto al calice
 

​

LO SCENARIO ATTUALE - Istituti per il Turismo

I programmi degli Istituti per il Turismo prevedono 66 ore di lezione  su Arte, Territorio e Geografia Turistica per tre anni scolastici

  • Nessuna lezione sul tema dell’enogastronomia.

  • Nel 2020 i flussi turistici enogastronomici sono cresciuti del 55%

  • Le Cantine turistiche sono oltre 10.000, con una media di 3,4 addetti

  • Nel 2019 sono state registrate 14 milioni di visite nelle cantine italiane

OBIETTIVO

MAGGIORI PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI

 

PER I MANAGER DELL’ALBERGHIERO

  • Ristoranti con o senza sommelier

  • Enoteche e Wine Bar 

  • Enoturismo

  • Strutture ricettive

 

PER I MANAGER DEL TURISMO

  • Uffici Turistici – APT

  • Strade del vino 

  • Tour Operator

  • Enoturismo

  • Strutture ricettive

VANTAGGI PER I TERRITORI E LE IMPRESE DEL VINO

AVERE DEI PROFESSIONISTI FORMATI SUL VINO IN ATTIVITA’ TURISTICHE E RISTORANTI SIGNIFICA:

​​

ACCRESCERE LE PROSPETTIVE DI SVILUPPO ECONOMICO PER:

  • Distretti del vino 

  • Imprese che producono, commercializzano e somministrano vino

​

ACCRESCERE L’IMMAGINE E LA CONOSCENZA DEL VINO:

  • Favorire l’apprezzamento e il consumo di vini di qualità

  • Agevolare lo sviluppo delle zone, vitigni e denominazioni emergenti 

  • Salvaguardare l’integrità e il paesaggio dei territori del vino

  • Accrescere le prospettive di esportazione del vino nei Paesi di origine dei turisti

FAVORIRE IL CONSUMO RESPONSABILE, SOPRATTUTTO FRA I GIOVANI

LE FASI DEL PROGETTO

​Il progetto è stato implementato in tre fasi:

  1. Anno scolastico 2021/2022 – fase sperimentale portata avanti direttamente dalle tre redattrici del progetto nelle tre Regioni pilota che sono state Emilia Romagna, Piemonte e Sicilia. Questo primo anno sperimentale ha permesso di verificare l’efficacia degli interventi. Una presentazione istituzionale ha preceduto l’inizio degli interventi. Gli istituti coinvolti nella sperimentazione hanno formato una rete e seguito un uguale protocollo. 

  2. Anno scolastico 2022/2023 – fase della diffusione con almeno un istituto scolastico coinvolto in ogni Regione.

  3. Anno scolastico 2023/2024 – fase della diffusione del progetto in più istituti scolastici coinvolti in ogni Regione.

​

IL METODO

L’elemento caratterizzante e innovativo del progetto riguarda l’approccio pratico ed esperienziale basato sugli incontri e le visite nelle imprese delle Donne del Vino che rappresentano tutta la filiera enologica: vigneti, cantine,  rivendite,  ristorazione,  comunicazione e marketing.

  • La degustazione del vino completa è riservata agli studenti maggiorenni

  • Per gli studenti minorenni è previsto il coinvolgimento dei sensi visivo e olfattivo

 

 

HANNO IDEATO E RESO POSSIBILE L'ATTUAZIONE DEL  PROGETTO

​​

  • Donatella Cinelli Colombini

       Past-President Associazione Nazionale Le Donne del Vino

       Delegata Toscana Associazione Nazionale Le Donne del Vino

 

  • Antonietta Mazzeo

      Consigliera Nazionale Associazione Nazionale Le Donne del Vino

 

  • Roberta Urso

      Delegata Sicilia Associazione Nazionale Le Donne del Vino

 

  • Roberta Lanero​​

      Socia Piemonte Associazione Nazionale Le Donne del Vino

Il Progetto D-VINO in Emilia-Romagna

Istituti alberghieri e Turistici dell’Emilia-Romagna

Istituto Lazzaro Spallanzani - Castelfranco Emilia  (MO)

DS Prof.ssa Maura Zini

Capo fila Nazionale del progetto D-VINO è Cultura e Socia Onoraria dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino

Istituto Istruzione Agraria Alberghiera "G. Raineri - G. Marcora"  Piacenza  (PC)
DS Prof.ssa Alfreda Barbieri

 

​​

​

​


Istituto Statale istruzione CTS Magnaghi Solari - Salsomaggiore Terme (PR)   
DS Prof.ssa Luciana Rabaiotti

 

Regione Emilia Romagna

Patrocinante del Progetto D-VINO in Emilia-Romagna

​
​​

I PARTNER DEL PROGETTO

​La realizzazione del progetto è resa possibile anche dal contributo dei Partner. A loro il più sentito ringraziamento da parte di tutte le Donne del Vino, di tutti gli insegnanti e di tutti gli studenti coinvolti, che hanno accolto con grande interesse ed entusiasmo al progetto.​​

 GRAZIE

A tutte le socie della delegazione Emilia-Romagna dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, che stanno collaborando ed offrendo la loro opera al progetto, perché solo grazie al loro impegno, alla loro disponibilità, al loro entusiasmo e alle loro competenze, è stato possibile realizzare e dare vita ai nostri propostiti. 
Grazie a tutti i dirigenti scolastici i ai docenti che hanno collaborato ed in ultimo, ma non certo ultimi, a tutti gli alunni!

bottom of page